LA PRIMA VISITA NUTRIZIONALE
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Il primo incontro con il paziente è un momento molto importante per entrambi.
La prima visita è composta da diverse parti:
Durante il colloquio iniziale verrà chiesto al paziente di spiegare le motivazioni che lo hanno spinto ad intraprendere un percorso dietologico. Questo aspetto lo reputo estremamente importante in quanto credo fortemente nella motivazione che ognuno di noi mette per ottenere dei risultati, qualsiasi essi siano.
Si procede poi con la valutazione dello stato nutrizionale del paziente:
1) L’anamnesi alimentare consiste nella raccolta e nell’analisi delle informazioni riguardanti le abitudini alimentari del paziente con l’obiettivo di individuare eventuali squilibri da correggere. Alcune domande che potrebbero essere poste al paziente sono: con quale frequenza assumi il cibo? In che quantità e di che qualità? In quale luogo consumi i pasti durante la giornata? In quale compagnia? Com’è cambiata l’alimentazione nel corso degli anni? Com’è la tua idratazione?
2) Si passa poi all’anamnesi generale ossia la raccolta di informazioni su eventuali patologie e lo stato di salute generale del paziente. Necessaria, in questa fase, è la valutazione degli esami del sangue o referti medici di vario tipo. In qualità di Biologo (e non Medico) non posso prescrivere degli esami del sangue pertanto, prima di venire a visita, è sempre opportuno informare il proprio medico di medicina generale ed eventualmente farsi prescrivere un check-up da lui.
3) Infine arriva il “tanto aspettato” momento di salire sulla bilancia. Durante l’esame obiettivo, infatti, si prendono le misure antropometriche (peso, altezza, circonferenze corporee, BMI) e si valuta la composizione corporea mediante impedenziometria e plicometria. E’ consigliabile venire a studio a stomaco non troppo pieno e soprattutto, per una corretta analisi della composizione corporea, si consiglia di non bere tanta acqua nell’ora precedente la visita.
Al termine della visita si discute insieme sul percorso che si è scelti di seguire, si impostano gli obiettivi da raggiungere e si comincia ad impostare insieme al paziente un piano alimentare personalizzato.
Il piano alimentare verrà inviato al paziente dopo 1 settimana circa.