Le visite di controllo successive alla prima visita hanno una cadenza trisettimanale e servono a valutare l’andamento del percorso dietologico.
In tanti pensano che la visita di controllo consista solo in una pesata di 5 minuti. In realtà è molto più.
Inizialmente si cerca di capire com’è stato l’approccio alla dieta:
quali difficoltà hai avuto?
hai avuto fame?
hai avuto problemi di salute?
com'è stata l'organizzazione della spesa?
l'aspetto sociale ha subito variazioni?
l'organizzazione con il resto della famiglia?
come hai gestito "il pasto libero"?
cosa ti piace della dieta?
cosa non ti piace della dieta?
come va il sonno?
qual'è stato l'impatto psicologico?
quanta acqua hai bevuto?
Queste sono solamente alcune delle domande che vi verranno fatte che valutare il periodo di dieta appena svolto.
Successivamente si procede con l’esame obiettivo in modo da verificare le variazioni di peso, massa magra, massa grassa, circonferenze corporee e lo stato di idratazione. Nei bambini e negli adolescenti viene monitorata periodicamente anche l’altezza.
Infine, sulla base dei risultati ottenuti o delle problematiche riscontrate, si stabilisce come procedere per il periodo successivo ad esempio modificando, se necessario, il piano alimentare.